Archivio | settembre 2016

“NINNA MAMMA” CUORI ALL’UNISONO E CULLA SONORA

CUORI ALL’UNISONO e TUTTI A NANNA !

I vantaggi del cantare insieme

“Noi esseri umani stiamo bene solo se riusciamo a risuonare gli uni con gli altri” diceva un mio amato fisico contemporaneo, recentemente scomparso, Emilio Del Giudice.

Il cuore di chi canta oscilla influenzato dal ritmo della musica, (“oscillazione in fase”) e batte all’unisono con tutti gli altri cuori, creando una risonanza benefica in grado di attivare e stimolare la produzione di ormoni come la serotonina e l’endorfine.

Le barriere dell’ego crollano e in un mondo basato sulla competizione economica, sul dare e avere dove il rischio di sviluppare una patologia relativa alla mancanza di risonanza è molto alto, il coro diventa uno spazio protetto, dove condividere, dove risuonare liberamente, dove tanti cuori si uniscono in unico battito, il battito della vita!

Una culla sonora

images191cu05fIl coro NINNA MAMMA è uno spazio dove i cuori rallentano la corsa e si accordano sulla stessa frequenza, il bebè accompagnato dalla voce della mamma risuonerà al contatto fisico/sensoriale e vocale che stimola integralmente una crescita sana.

Le mamme verranno dirette e guidate in modo dinamico e circolare creando una vera e propria culla sonora, favorendo l’attività di onde celebrali Alpha e Theta che accompagnano un rilassamento armonico, spirituale, fisico e mentale.

Gli esercizi di preparazione, il riscaldamento della voce, i movimenti del corpo e il repertorio sono appositamente studiati per favorire un stato di benessere generale e accompagnare il momento delicato della nanna.

La mamma potrà riproporre al proprio bebè le canzoni del coro, creando se lo desidera dei veri e propri rituali sonori assecondando i ritmi della nanna, la pappa, il bagnetto..

Un dono per te mamma!

Al termine del primo incontro “NINNA MAMMA” Ti verrà inviato un messaggio vocale che riproduce la canzoncina del rito d’ingresso !

 

Debora Quattrini

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Questa voce è stata pubblicata il 30 settembre 2016, in Senza categoria.

PROTEGGIAMO L’UDITO!

Udito e benessere psicofisico !

26.09.2016 12:20 

Mascheramento sonoro

Proteggiamo l’udito e preserviamo il nostro benessere psicofisico.

Vi siete mai domandati perché in alcuni ambienti acusticamente inquinati  ci si sente particolarmente spossati fisicamente e mentalmente?

Il suono influisce sul nostro benessere psicofisico

In alcuni ambienti acusticamente inquinati dove i rumori di sottofondo sono particolarmente fastidiosi, i suoni che interagiscono con i nostri neuroni possono innalzare i livelli di stress, aumentando la secrezione di ormoni quali il cortisolo, in questi casi si può cercare di mascherare i rumori con altri suoni gradevoli capaci di stimolare la produzione di ormoni quali la serotonina (ormone del benessere) e l’endorfina (antidolorifico naturale).

Il suono dell’acqua prodotto da una fontana, il cinguettio degli uccellini, musica e suoni terapeutici, possono creare un sottofondo acustico rilassante e mascherare rumori fastidiosi.

L’inquinamento acustico è qualcosa da non sottovalutare e dal quale dobbiamo proteggerci, se nel vostro ufficio o nella vostra casa sentite rumori molesti che provengono dall’esterno in modo continuo, un isolamento acustico solo dai rumori esterni potrebbe essere l’ideale, ma se i suoni mettiamo in caso arrivassero dall’interno o solo occasionalmente dall’esterno potete sempre provare a mascherarli con altri suoni più gradevoli, basta una fontanella che zampilla, un cd che riproduce i suoni di una foresta o una buona musica rilassante (anche a basso volume) per alleggerire il peso acustico.

Per disintossicare l’udito dal sovraccarico acustico basta recarsi in luoghi immersi nella natura per qualche ora anche una volta alla settimana o nel tempo libero!

I bambini nei nidi e nelle scuole sono a volte sottoposti a un carico acustico notevole dovuto al chiacchiericcio e al pianto dei più piccoli.

Le scuole solitamente hanno grandi stanze che favoriscono la risonanza, urla e schiamazzi possono diventare causa di uno stress emotivo importante, per questo motivo i bambini al rientro da scuola o dall’asilo dovrebbero fare attività all’aperto, dove il suono si propaga e non c’è risonanza in termini acustici, o altri giochi liberi o musicali in un ambiente acusticamente protetto.

In sostanza ciò che sentiamo non passa inosservato, le nostre orecchie hanno un sistema di protezione che filtra  i suoni e  le frequenze che possono causare stress, ma se l’esposizione a suoni fastidiosi, invadenti o ad alto volume è prolungata allora eleviamo il rischio di sviluppare delle patologie legate all’ascolto e alla percezione attraverso l’udito, al lingiaggio e all’espressione vocale o psichiche derivanti dallo stress causato dall’esposizione continua al rumore.

I bambini sono solitamente i più sensibili e vanno protetti adottando misure preventive che possano salvaguardare la loro integrità:

  • Non ascoltare musica ad un volume elevato in presenza di bambini.

  • Se portiamo i bambini a concerti o in altre manifestazioni musicali impedire ai bambini di sostare sotto le casse o di restare vicino all’impianto acustico!

  • Agli spettacoli Motor show come  il Gran premio di Formula uno, spettacoli aerei…  proteggere le orecchie con cuffie adatte.

  • In casa e a scuola, è bene comunicare con i bambini con un volume di voce adeguato e un intonazione del parlato piuttosto alta, le frequenze della voce arrivano a livello neurale e il bambino al di là del significato delle parole percepisce il nostro stato d’animo dal modo in cui moduliamo la voce.

  • Se ci sono rumori molesti possiamo cercare di mascherarli con altri sottofondi più gradevoli.

  • Un buona musica mette tutti di buon umore, rallegra l’atmosfera e tranquillizza i bambini.

  • sino ai sette anni d’età la musica più adatta al canto e all’ascolto è formulata sulla scala pentatonica!

  •  Durante la prima infanzia, vanno assolutamente evitati i generi Hard Rock, metal.

  • Donare al bambino uno strumento musicale e praticare musica lo aiuterà a sviluppare un’ attenzione  particolare al suono e ad attivare entrambi gli emisferi celebrali.

  • Cantare è un modo spontaneo per i bambini e anche negli adulti di mascheramento sonoro, è inoltre anche un ottima risorsa per elaborare il vissuto e allegerire lo stress quotidiano.

  • Il canto è il primo approccio musicale! quanto è bello iniziare a cantare con mamma e papà!

Debora Quattrini

www.naturalmentecanto.com

www.musicasensoriale.it

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UN GRANDE EVENTO A MILANO “NINNA MAMMA”

 

A Milano insieme a Mammaf.it, presenteremo un nuovo percorso dedicato alle mamme che vogliono cantare per il loro bebè da 1 a 12 mesi!

presso l’arena civica il 21 ottobre alle 10,30  !

Ninna Mamma

Ninna mamma è un percorso vocale dedicato alle neo-mamme con bebè da 1 a 12 mesi. E’ un canto corale, di tutte le mamme, non importa essere particolarmente intonate. La Vocal Coach saprà condurre il gruppo nella creazione di un’atmosfera magica attraverso le corde di tutte le partecipanti.

Benefici per il bambino: Attraverso il contatto sonoro, le vibrazioni della voce della mamma inondano il corpo del bambino offrendo, oltre ad un benessere uditivo, un massaggio rilassante che favorisce un sano sviluppo psico-fisico, grazie al rilascio di ormoni quali la serotonina, l’ossitocina e l’endorfina.

Un abbraccio sonoro che servirà da Input per riempire di coccole musicali la vita del proprio bambino. Durante la sua crescita, il canto lo aiuterà nel catturare le parole e lo stimolerà nella lallazione.

Inoltre la voce della madre risveglia un ricordo che affonda le proprie radici nei nove mesi di dolce attesa, dove mamma e bebè erano un unico essere e dove il bambino si sentiva protetto e amato come non mai.

Benefici per la mamma: Il canto, attraverso la vibrazione del suono che funge da massaggio, favorisce i naturali processi di ripresa del fisico dopo la gravidanza e aiuta nella comunicazione e nella relazione verso il mondo esterno.

Il coro delle mamme offre inoltre una grande opportunità di scambio e di amicizia e l’ora di musica e canto insieme ai bebè diventa un momento per condividere l’amore per i propri figli e un pezzetto della propria vita.

La classe

La durata per ogni sessione è di 75 minuti compresi l’accoglienza e i saluti.

Le mamme verranno coinvolte in esercizi di consapevolezza corporea, respirazione, rilassamento e riscaldamento vocale per poi cantare insieme brani di repertorio accuratamente selezionati e ninne nanne adatte alle tenera età del bambino.

La melodia sarà accompagnata da movimenti morbidi e dolci eseguiti dalle neo-mamme che potranno, a scelta, tenere in braccio il proprio cucciolo e abbracciarlo, oppure avvolgere nella fascia o marsupio se si teme di stancarsi troppo!

l’evento/presentazione è gratuito, per partecipare registrati qui http://www.mammaf.it/corso/signup/1360

LEGGI QUI!

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Questa voce è stata pubblicata il 22 settembre 2016, in Senza categoria.

Presentazione dei corsi per la nuova stagione!

Ciao a tutti, care mamme e cari papà, sono lieta di annunciarvi due nuove sedi stabili dei corsi di canto prenatale e musica sensoriale bebè,

vi aspettiamo alle presentazioni gratuite dei corsi:

14 settembre Lugagnano (VR)alle ore 10 presso “BORN TO PLAY”

23 settembre Pescantina (VR)  alle ore 10 presso il “LABORATORIO DELL’ARTE E DELLO SPETTACOLO”

 

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